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Come evitare che Activity Monitor danneggi le prestazioni del tuo SQL Server

Non c'è dubbio che il monitoraggio delle prestazioni della distribuzione di SQL Server sia una parte importante delle responsabilità di manutenzione e risoluzione dei problemi di qualsiasi DBA.

Tuttavia, lo strumento integrato fornito da Microsoft per raggiungere questo obiettivo, noto inequivocabilmente come Activity Monitor, potrebbe effettivamente essere il colpevole di causare cali di prestazioni.

Ecco perché questo accade e cosa puoi fare per affrontare il problema di Activity Monitor che interferisce con il buon funzionamento di un database di SQL Server.

Il dilemma di base

Sebbene Activity Monitor sia indubbiamente utile in teoria, in pratica può rallentare la reattività del server in determinati scenari.

La ragione di ciò è che lo strumento stesso è un po' un monopolista di risorse, quindi mentre è in esecuzione monopolizzerà i cicli di clock della CPU e una parte della memoria allocata che potrebbe altrimenti essere sfruttata per l'elaborazione delle query e la gestione di altre transazioni.

Questo sovraccarico aggiuntivo si riduce a Activity Monitor che esegue 13 query ripetutamente in un ciclo di 10 secondi per mantenere il dashboard popolato con le statistiche necessarie per monitorare le prestazioni. In particolare, questo può compromettere cose come TempDB, sebbene sia anche più generalmente responsabile del funzionamento non ottimale del server, contravvenendo al suo stesso scopo.

La soluzione più semplice

Probabilmente il modo più semplice per aggirare questo problema è allontanarsi da Activity Monitor integrato e dotare invece la configurazione di SQL Server con un pacchetto di terze parti in grado di monitorare e diagnosticare l'intero database.

Oltre a superare i limiti di Activity Monitor, passare a strumenti meglio ottimizzati di marchi rispettati ti consentirà anche di automatizzare molti dei principali processi coinvolti nella supervisione di SQL Server.

Pertanto, i DBA scopriranno di avere più tempo per altre attività e possono anche trarre vantaggio da elementi come avvisi e notifiche che attirano la loro attenzione su problemi che richiedono la risoluzione dei problemi.

I migliori strumenti saranno anche in grado di aiutare con cose come l'ottimizzazione delle query, il monitoraggio della sicurezza e molto altro ancora.

Può sembrare più difficile utilizzare uno strumento di monitoraggio separato quando SQL Server ha le proprie funzionalità in quest'area, ma i miglioramenti delle prestazioni e il potenziale di ottimizzazione di questa strada giustificheranno facilmente qualsiasi seccatura iniziale.

Gli altri vantaggi

Dove Activity Monitor non è all'altezza, a parte in termini di utilizzo delle risorse in SQL Server, è nel modo in cui presenta i dati ai DBA.

Potrebbe essere adatto per darti un'istantanea delle prestazioni e dell'attività del server di momento in momento, ma questo non è sempre particolarmente utile se speri di risolvere enigmi più ampi con il funzionamento di un database.

L'aggiunta di uno strumento di monitoraggio separato al mix ti consentirà di monitorare le prestazioni nel tempo, confrontare i dati storici con lo stato di avanzamento attuale e trarre informazioni da un quadro più completo.

Pensieri finali

Se eri scettico sui vantaggi di avere una soluzione di monitoraggio standalone per SQL Server, si spera che le tue preoccupazioni siano state risolte ormai.

Non devi abbandonare completamente Activity Monitor, ma solo conoscere i suoi aspetti negativi ti consentirà di gestirne l'uso in modo più efficace.