Ecco la mia migliore ipotesi sulla derivazione e disponibilità dei vari operatori di disuguaglianza:
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- l'originale. Utilizzato da diverse lingue (BASIC, Pascal, ecc.).Probabilmente disponibile su tutte le piattaforme.!=
- da C e suoi derivati (C, C++, Java, C#, ecc, bla). Mi aspetto che sia disponibile su tutte le piattaforme.¬=
- Questo operatore è probabilmente disponibile solo su mainframe IBM. So che non è supportato su HP-UX poiché l'ho appena provato. Vicino e caro al mio cuore. Dalla lingua PL/I (che è la 'i' maiuscola, non '1', anche se rappresenta il numero romano "uno", e quindi la lingua è "pee ell one". Sapevo che volevi saperlo :-), IBM bastardstepchild... ehm, intendo "deliziosa combinazione" di FORTRAN, Algol e un tocco di COBOL. PL/I è stato il secondo linguaggio informatico di alto livello che ho imparato e il primo che ho usato per guadagnarmi da vivere come sviluppatore di software. Dai bei vecchi tempi, quando gli uomini erano uomini, le donne erano donne e i computer erano raffreddati ad acqua. Non è vero, Josiah..? (E dieci punti di credito extra per chi sa identificare da dove viene QUELLA linea!)^=
- Sospetto che questo sia pensato per essere simile al precedente operatore "solo IBM", rendendolo un operatore "IBM-ish" da utilizzare su computer privi del carattere IBM "¬" (non). Probabilmente supportato su tutte le piattaforme.
FWIW Uso sempre <>
. Le vecchie abitudini, come i vecchi programmatori, sono dure a morire. :-)